Usciamo un po’ dalla vita quotidiana, dalle
avventure/disavventure camerunesi, dall'abitudine di questo blog che sembra più
un resoconto turistico che il diario di un’esperienza unica, dura, esaltante, a
volte deprimente o scoraggiante, tutti i giorni nuova, diversa e stimolante.
Anch'io, come una moltitudine di altre persone in tutto il
mondo, faccio parte della “social - community” di Facebook. Qui più che in
Italia.
Perché qui, pur avendo un ottimo televisore, collegato a un
lettore di DVD e a due ottime casse per sentire musica (siamo in Africa, mica
fuori dal mondo!), ci è un po’ passata la pigrizia di sederci sul divano,
spaparanzati davanti al televisore ad ascoltare ciò che il “mostro sacro” ci
offre.